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Foradori Teroldego 2015
22,42 €
Tasse incluse
Foradori Teroldego 2015
Il Campo Rotaliano è, un'unità, geografica ben delimitata, una sorta di rientranza della Valle dell'Adige, incuneata fra le montagne. La sua storia e la sua formazione sono legate al fiume Noce che trascinò, con sé, nei secoli detriti calcarei, granitici e porfirici. All'interno di questa piccola pianura, a seconda del quantitativo più, o meno elevato del contenuto in scheletro dei terreni, si differenziano delle micro zone alle quali i viticoltori hanno dato nomi diversi. E' dall'assemblaggio delle uve di alcune di queste micro zone caratterizzate da terreni prevalentemente sabbiosi e con diversi requisiti qualitativi che nasce il Foradori
Il Campo Rotaliano è, un'unità, geografica ben delimitata, una sorta di rientranza della Valle dell'Adige, incuneata fra le montagne. La sua storia e la sua formazione sono legate al fiume Noce che trascinò, con sé, nei secoli detriti calcarei, granitici e porfirici. All'interno di questa piccola pianura, a seconda del quantitativo più, o meno elevato del contenuto in scheletro dei terreni, si differenziano delle micro zone alle quali i viticoltori hanno dato nomi diversi. E' dall'assemblaggio delle uve di alcune di queste micro zone caratterizzate da terreni prevalentemente sabbiosi e con diversi requisiti qualitativi che nasce il Foradori
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Foradori Teroldego 2015
Il Campo Rotaliano è, un'unità, geografica ben delimitata, una sorta di rientranza della Valle dell'Adige, incuneata fra le montagne. La sua storia e la sua formazione sono legate al fiume Noce che trascinò, con sé, nei secoli detriti calcarei, granitici e porfirici. All'interno di questa piccola pianura, a seconda del quantitativo più, o meno elevato del contenuto in scheletro dei terreni, si differenziano delle micro zone alle quali i viticoltori hanno dato nomi diversi. E' dall'assemblaggio delle uve di alcune di queste micro zone caratterizzate da terreni prevalentemente sabbiosi e con diversi requisiti qualitativi che nasce il Foradori
Tipologia Rosso biodinamico fermo
Colore
Note olfattive - Profumi
Note gustative
Il Campo Rotaliano è, un'unità, geografica ben delimitata, una sorta di rientranza della Valle dell'Adige, incuneata fra le montagne. La sua storia e la sua formazione sono legate al fiume Noce che trascinò, con sé, nei secoli detriti calcarei, granitici e porfirici. All'interno di questa piccola pianura, a seconda del quantitativo più, o meno elevato del contenuto in scheletro dei terreni, si differenziano delle micro zone alle quali i viticoltori hanno dato nomi diversi. E' dall'assemblaggio delle uve di alcune di queste micro zone caratterizzate da terreni prevalentemente sabbiosi e con diversi requisiti qualitativi che nasce il Foradori
Tipologia Rosso biodinamico fermoClassificazioneIGT Vigneti delle Dolimiti o Weinberg Dolomiten
RegioneTrentino Alto Adige
Cantina Elisabetta Foradori
Vitigno 100% Teroldego
CARATTERISTICHE
- Nome Foradori Teroldego 2015
- Tipologia Rosso biodinamico fermo
- Classificazione IGT Vigneti delle Dolimiti o Weinberg Dolomiten
- Anno 2015
- Formato 0,75 l Standard
- Nazione Italia
- Regione Trentino Alto Adige
- Vitigni 100% Teroldego
- Ubicazione Comune di Mezzolombardo Campazzi, Settepergole ed altri siti
- Composizione del terreno Terra alluvionale, ghiaioso-sabbiosa
- Tecnica di produzione Fermentazione in vasche di cemento
- Vinificazione 12 mesi in botte e cemento
- Grado alcolico 12,50% in volume
- Produzione annata 90.000 bottiglie
Colore
Note olfattive - Profumi
Note gustative
Temperatura16°,- 18°, C.
Abbinamenti Carne, selvaggina e formaggi
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Il Campo Rotaliano è, un'unità, geografica ben delimitata, una sorta di rientranza della Valle dell'Adige, incuneata fra le montagne. La sua storia e la sua formazione sono legate al fiume Noce che trascinò, con sé, nei secoli detriti calcarei, granitici e porfirici. All'interno di questa piccola pianura, a seconda del quantitativo più, o meno elevato del contenuto in scheletro dei terreni, si differenziano delle micro zone alle quali i viticoltori hanno dato nomi diversi. E' dall'assemblaggio delle uve di alcune di queste micro zone caratterizzate da terreni prevalentemente sabbiosi e con diversi requisiti qualitativi che nasce il Foradori